NEWS DEL GIORNO

31.03.2014

MODELLO EAS - Ultimo giorno utile per la presentazione del modello dei dati rilevanti per gli enti associativi

«Oggi 31.03.2014 è l'ultimo giorno utile al fine di regolarizzare l'evenutale mancato invio della dichiarazione dei dati rilevanti per gli Enti Assocaitivi (c.d. Modello EAS) ovvero per provvedere alla trasmissione delle variazioni frattanto intervenute.

Ed infatti, con il Modello Eas, gli Enti Associativi (sin dalla loro costituzione) rendono edotta l'Agenzia delle Entrate delle modalità con cui viene esercitata la loro attività, al fine di un rapido riscontro sul possesso dei requisiti richiesti per usufruire delle agevolazioni fiscali .

Il "modello Eas", per la verità, deve essere inviato, in via telematica, entro 60 giorni dalla data di costituzione dell'Ente Associativo .

Entro il 31 marzo, però è possibile provvedere:

(i) a regolarizzare l'eventuale omissione, con il pagamento di una sanzione pecuniaria pari ad €.258,00 (sempre che non siano frattanto iniziati i controlli dei verificatori);

(ii) a comunicare le evenutali variazioni che si fossero frattanto verificate.

Attenzione! Non tutti sono obbligati alla presentazione del Modello Eas.

Ed infatti, sono esonerati dalla comunicazione in parola i seguenti enti:

(1) gli enti sportivi dilettantistici, iscritti nel registro Coni, che non svolgono attività commerciale;

(2) le associazioni pro-loco, che hanno esercitato l'opzione per il regime agevolativo di cui alla legge 16 dicembre 1991, n. 398, in quanto nel periodo d'imposta precedente hanno realizzato proventi inferiori a 250.000 euro (Legge n° 398/1991 – Regime speciale Iva e imposte dirette)

(3) le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali di cui all'articolo 6 della legge 11 agosto 1991, n. 266, che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate dal D.M. 25 maggio 1995 (per esempio, attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili)

(4) i patronati che non svolgono al posto delle associazioni sindacali promotrici le loro proprie attività istituzionali.

(5) le Onlus di cui al decreto legislativo n°460/1997

(6) gli enti destinatari di una specifica disciplina fiscale (per esempio, i fondi pensione).»

 

 

- Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli Enti associativi - (Modello EAS)

- Istruzioni per la compilazione del Modello EAS